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Valore in Prevenzione

7 giugno 2018 - Valore in Prevenzione: ecco come gestire e comunicare le politiche vaccinali in Italia. L’Italia presenta un’offerta di vaccinazioni attiva e gratuita tra le più ampie in Europa, che si è completata nel corso dell’ultimo biennio attraverso la Legge del 31 luglio 2017, n. 119, l’implementazione del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (Pnpv) e la revisione dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea).

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L’Italia presenta un’offerta di vaccinazioni attiva e gratuita tra le più ampie in Europa, che si è completata nel corso dell’ultimo biennio attraverso la Legge del 31 luglio 2017, n. 119, l’implementazione del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (Pnpv) e la revisione dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). Tuttavia, permangono difformità nell’applicazione regionale nonché rilevanti margini di miglioramento nel raggiungere i risultati previsti in fase di definizione della cornice normativa del Pnpv che risulta tra le più evolute e complete nel panorama Europeo.

In primis, semplificando con un esercizio di stile il complesso processo di promozione vaccinale: le aree della prioritizzazione, programmazione, organizzazione, gestione e comunicazione sono quelle su cui le Istituzioni e i professionisti che rivestono incarichi di responsabilità nella prevenzione, dovrebbero fornire delle proposte risolutive “condivise”, finalizzate ad azioni efficaci da porre in atto nel breve/medio termine. Per contribuire a tale obiettivo, Fondazione Smith Kline, in collaborazione con Vihtali, spin off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Cergas Sda Bocconi e il Center for Digital Health Humanities, ha sviluppato il progetto “Valore in Prevenzione” che, utilizzando un approccio multi-professionale e multidimensionale, ha correlato le prove di efficacia riportate in letteratura con le strategie e i progetti che le Istituzioni, nazionali e regionali, l’accademia e le società scientifiche hanno promosso nel nostro Paese.

Il report dei risultati, presentato durante l’evento “Value Based Prevention” e pubblicato sulla rivista “Tendenze Nuove”, prende in considerazione tutte le macro-aree sopra specificate, con lo scopo di proporre un quadro logico per la valutazione e il miglioramento continuo del sistema vaccinale secondo un’ottica “value-based”, improntata al superamento dei silos professionali e/o istituzionali, per favorire l’implementazione di reti valutabili continuamente secondo i principi del valore e dell’ottimizzazione dei processi a esse sottesi, fornendo un contributo allo sviluppo di strumenti, informatizzati e puntuali, per il monitoraggio delle coperture e per la verifica “real life” e “value-based” delle politiche vaccinali.

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